Emergenza alluvione a Genova

genova-alluvione-ott-2014Dalla notte di giovedì 9 ottobre, Genova è sconvolta dalla paura e dalla distruzione a causa dei fortissimi temporali che hanno flagellato la città. Vere e proprie “bombe d’acqua” che hanno allagato molte zone della città trasformando le strade in torrenti, invadendo scantinati e negozi.

Oggi tutti i comuni sono interessati dall’allerta 2 e le scuole sono chiuse. Le zone dove, secondo la protezione civile, ci saranno le maggiori criticità sono le province di Spezia, Genova (con l’incubo del maltempo in riviera) e Savona. È escluso solo l’Imperiese.
ADRA Italia si è messa subito in contatto con la Protezione Civile locale e con l’Esercito, per offrire disponibilità ad intervenire e dare aiuto.

Durante le giornate di sabato e domenica, dei volontari ADRA e della comunità Avventista del Settimo Giorno di Genova guidati dal pastore Eugen Havresciuc, si sono recati nelle zone maggiormente interessate dall’alluvione per aiutare chi era in difficoltà. Sono stati garantiti loro i mezzi per intervenire come stivali, pale e indumenti, oltre al sostegno per qualsiasi altro primo intervento.

Probabilmente le difficoltà dei prossimi giorni riguarderanno le modalità con cui smaltire tutti i detriti e le cose accumulate, oltre ovviamente a dover affrontare i danni subiti, principalmente quelli degli esercizi commerciali.
Purtroppo, ancora una volta, le Istituzioni si sono rivelate manchevoli. Anche se il comune di Genova ha comunicato la sospensione di Tasi, IMU e Tari agli alluvionati, le polemiche non si placheranno, come l’amarezza di chi ha perso tutto.

Per tutti coloro che desiderano inviare contributi a famiglie e imprese colpite, è possibile effettuare una donazione attraverso conto corrente bancario o postale, specificando come causale l’oggetto: “Emergenza Genova 2014”:

  • Conto corrente bancario: IBAN IT 95E 01030 03203 000000866909 / Bic Swift PASCITM 1 RM3

  • Conto corrente postale: 16080004

  • Pay Pal (vedi: www.adraitalia.org – Donazioni)

Ricordiamo che le donazioni sono fiscalmente detraibili purché effettuate tramite versamento postale o bancario.
Tutti i contributi raccolti saranno destinati agli interventi di aiuto e soccorso segnalati dai nostri referenti e dalle istituzioni locali.