Un letto, un rifugio, un po’ di calore umano

Per l’emergenza freddo anche quest’anno fino in primavera i senza tetto che stazionano nel territorio aretino hanno trovato poche ma essenziali risposte ai loro bisogni.

Contando sulla presenza dei volontari, il dormitorio di Piazza San Domenico è operativo e pronto ad accogliere tutti coloro che non hanno una casa dove rifugiarsi.

Oltre ai volontari della Caritas che prestano la loro opera durante la settimana, per il fine settimana troviamo impegnati i volontari ADRA, (associazione sostenuta grazie al contributo del 8xmille della Chiesa Cristiana Avventista, sezione locale di Pratovecchio-Stia), che accolgono e orientano gli ospiti.

Dalle 20:15 la struttura è aperta a tutti coloro che hanno attivato il pass al centro di ascolto Caritas di via Fonte Veneziana per poter usufruire dell’accoglienza in questi spazi.

Sono disponibili 20 posti letto con la possibilità di aumentarli a 24 per le emergenze, sia per uomini che per donne. La novità quest’anno è la possibilità dei proprietari di animali di accedere alla struttura con uno spazio dedicato all’esterno per gli amici a quattro zampe. Questo anche per la dignità di queste persone e secondo la ultima normativa.

I posti sono sempre occupati al massimo e i volontari accolgono e accompagnano i senza dimora al dormitorio offrendo loro anche bevande calde, panini e altri generi alimentari di ristoro, offerti dalla sezione locale ADRA oppure dagli esercizi commerciali che donano questi alimenti.  Rimanendo a disposizione per tutta la notte, 6 volontari sono impegnati per ogni fine settimana con turni stabiliti al centro ADRA, coprendo tutto l’inverno fino al 30 aprile 2017.

La macchina della solidarietà coinvolge i volontari che aumentano ogni anno ma senza un censimento dei senzatetto è difficile prevedere il reale bisogno esistente sul territorio in quanto la struttura è sempre al completo.

A tutti quelli che lo desiderano viene offerta una soluzione rispetto alla strada, soprattutto quando ad Arezzo le minime notturne sono ben al di sotto dello zero.

E’ così che i volontari ADRA, angeli silenziosi armati di coperte e bevande calde girano per la città donando il loro supporto.

Grazie al contributo del’8xmille, ADRA riesce a donare alle persone disagiate una risposta ai loro bisogni contingenti.

Monica Untea

Volontaria ADRA Pratovecchio