Licia Minò, infermiera e referente del coordinamento ADRA Italia di Bologna, ci racconta l’attività di raccolta e distribuzione di farmaci che portano avanti da diversi anni:
La convenzione tra il coordinamento ADRA Italia di Bologna e la Fondazione Banco Farmaceutico Onlus inizia nel 2008.
L’iniziativa è nata dalla necessità di offrire qualcosa in più ai numerosi assistiti che regolarmente aiutiamo donando loro alimenti e vestiti: spesso capitava che arrivassero richieste di medicinali che però non potevamo soddisfare.
La distribuzione dei farmaci avviene il secondo martedì del mese, occasionalmente o in caso di urgenza vengono dati anche in momenti diversi. Quelli più richiesti sono: analgesici e antipiretici, antinfiammatori per uso orale, preparati per la tosse e malattie da raffreddamento, farmaci per uso topico per dolori articolari e muscolari. Molti dei medicinali richiesti sono destinati ai bambini.
Contestualmente e su richiesta dell’assistito viene anche rilevata la pressione arteriosa e la glicemia. Il servizio consente di fare educazione sanitaria laddove si presenti la necessità, oppure di rinviare al medico curante se il problema presentato è di sua pertinenza. A tutti gli assistiti viene consegnato un calendario con le date della distribuzione dei farmaci.
Nella sede ADRA Italia di Bologna i farmaci vengono conservati correttamente in un armadio chiuso a chiave in appositi contenitori suddivisi per categoria. Periodicamente viene controllata la loro scadenza.
La raccolta dei farmaci si svolge in un unica giornata annuale nelle farmacie aderenti all’iniziativa, il secondo sabato di Febbraio, ovvero la “GIORNATA NAZIONALE DELLA RACCOLTA DEL FARMACO”. Riguarda esclusivamente farmaci senza obbligo di prescrizione medica (farmaci da banco). Il Banco Farmaceutico chiede agli enti caritativi convenzionati, tra i quali anche ADRA Italia, la disponibilità dei propri volontari per presidiare le farmacie assegnate che aderiscono all’iniziativa. Solitamente a noi ne vengono assegnate due. Il miei compiti sono di organizzare turni di volontari (io sono sempre tra questi) a copertura degli orari di apertura delle farmacie. Il volontario, riconoscibile dalla pettorina, distribuisce un volantino esplicativo invitando i clienti ad acquistare i medicinali che poi donerà all’uscita dalla farmacia. I farmaci da acquistare sono esposti in uno spazio dedicato che il farmacista ha allestito appositamente con i prezzi accanto, solitamente quelli esposti sono i più richiesti dagli assistiti sulla base di un elenco da me fornito al Banco Farmaceutico.
Grazie a Licia e a tutti i volontari bolognesi che rendono possibile questo importante progetto a favore delle famiglie svantaggiate della zona!