E’ ormai il terzo anno consecutivo, che il suono della campanella di scuola alle 8:00 di mattina, lascia spazio al suono delle vocine dei bambini che cantano i bans per il consueto risveglio mattutino nel cortile del Centro Polivalente Avventista di Firenze.
Così cominciava ogni giorno il Gioco-Estate 2017, un progetto pensato in particolare per le famiglie seguite dall’assistenza sociale, ma aperto a tutti.
E’ forse proprio questa apertura, che ha fatto la differenza. Bambini provenienti da luoghi diversi, con culture diverse, religioni diverse, e storie familiari diverse, si sono ritrovati ogni giorno per sei settimane a condividere questa esperienza con curiosità e entusiasmo.
In questo spazio hanno avuto modo di far emergere tutta la loro spontaneità, dimostrando che ogni differenza, non è altro che una condizione inevitabile dell’essere “umani”.
Nelle 6 settimane abbiamo visto la partecipazione di circa 35 bambini dai 6 ai 10 anni, in parte arrivati tramite la sempre più stretta collaborazione con l’Assistenza Sociale del Comune di Firenze, ed in parte liberamente iscritti. I bambini arrivavano alle 8.00 del mattino e si trattenevano fino alle 16.30, tutti i giorni, dal lunedì al venerdì.
Molte le attività proposte e gli animatori che le hanno permesse, dal momento delle favole nel ” bosco della grande Quercia” e delle connesse riflessioni sulla diversità (percorso ispirato al libro di Laura Ferraresi “La Scuola della Grande Quercia”), al momento dedicato agli animali in via d’estinzione ed al rispetto per l’ambiente e per ogni individuo che ne è parte integrante, alle ore laboratoriali di creatività, ai tanto amati giochi all’aperto, e nelle ultime due settimane (prima del rientro a scuola), anche all’oretta dedicata ai compiti. Tutto ciò ci ha permesso di sorridere di una grande verità: i bambini ai compiti preferiscono i giochi, sia che provengano dall’Italia, dall’America del sud, dall’Africa o dalle Filippine. I bisogni, le richieste, i capricci, non vedono differenze socio-culturali ma un’unica macro condizione comune : l’essere BAMBINI.
Le attività sono state tutte pensate e condotte con finalità psicoeducative da due Psicologhe dell’Associazione Progetto Cucciolo Onlus, affiancate da tirocinanti della Facoltà di Psicologia dell’Università di Firenze e da immancabili ed instancabili volontari, un team sfaccettato e affiatato, anima e forza di tutte le attività!
Il centro estivo si è concluso venerdì 8 settembre con una Festa che ha visto la partecipazione di gran parte dei genitori e dei Referenti delle Associazioni coinvolte e del Comune di Firenze… una festa all’insegna del racconto e della condivisione da parte dei bambini di ciò che avevano vissuto e sperimentato, all’insegna del divertimento e della convivialità… all’insegna della conferma che essere diversi può essere bello e arricchente, basterebbe guardare il mondo con gli occhi dei bambini!
Ringraziamo ADRA Italia e l’8per mille della Chiesa Avventista che ogni anno permettono tale simile esperienza, il Quartiere 5 del Comune di Firenze e l’Assistenza Sociale per la preziosa collaborazione, i nostri immancabili sponsor: la Mukki Latte e la Coop per le donazioni in generi alimentari, il Catering che ogni giorno ci ha fornito pranzi per ogni esigenza… gli ospiti che si sono succeduti nelle settimane per laboratori ed esperienze speciali!
Al prossimo anno per una nuova avventura …
Francesca Marchese e Elisabetta Fanelli
(Psicologhe Responsabili del Progetto)