Ad una settimana dal terremoto, riportiamo alcuni aggiornamenti sulla situazione delle zone colpite dal terremoto e le attività svolte da ADRA Italia, in collaborazione con la Chiesa Avventista di Rieti.
Il centro ADRA di Rieti al momento sta ospitando 16 persone sfollate che attualmente necessitano risiedere nei pressi degli ospedali della città; i volontari ADRA sono a disposizione per il funzionamento giornaliero della mensa e l’assistenza di tutti i bisogni quotidiani e pratici di queste persone.
Gli ampi spazi hanno consentito di ricevere diversi beni di prima necessità quali vestiario, cibo e medicinali, che sono stati prontamente inventariati e redistribuiti, sia agli ospiti del centro, che per esigenze esterne.
La struttura si accinge, nei prossimi giorni, ad accogliere ulteriori ospiti, pertanto si sta organizzando una turnazione delle attività di volontariato, al fine di poter soddisfare al meglio tutte le loro esigenze quotidiane e, al contempo, permettere di far riposare i volontari locali che da una settimana prestano servizio ininterrottamente all’interno della struttura.
Il nostro staff nella giornata di ieri ha avuto la possibilità di recarsi ad Amatrice e prendere dei contatti con alcuni residenti, al fine di identificare particolari bisogni o necessità; gli automezzi dei Vigili del Fuoco e dell’Esercito sono in piena attività di sgombero e rimozione delle macerie; gli sfollati si trovano nei campi allestiti dalla Protezione Civile e altre organizzazioni.
Abbiamo avuto modo di dialogare con un residente che ci ha ribadito come gli organismi preposti siano riusciti a soddisfare pianamente tutti i loro bisogni pratici, sebbene la loro preoccupazione sia adesso rivolta alla futura gestione delle attività di post emergenza e alla ricostruzione delle propria vite in un luogo che non esiste più.