In Albania la povertà, così come gli atteggiamenti dei genitori e della comunità, sono fattori che influenzano fortemente l’abbandono scolastico dei bambini. L’influenza di questi fattori è di ampia portata e va dalla dotazione di risorse materiali, all’accesso limitato alle attività extrascolastiche, alla creazione di un ambiente domestico tranquillo e motivante per lo studio, alla “pressione” sociale nei confronti delle ragazze che vogliono diventare più del ruolo assegnato dalla società, ecc.
Attraverso questo progetto ADRA Albania intende costruire un approccio integrato di advocacy per portare attenzione e sensibilizzare sulla problematica con obiettivi specifici:
- Condurre una ricerca per fornire informazioni sulla situazione dei bambini fuori dalla scuola con statistiche, narrazioni e storie umane che servirà come base per implementare i futuri programmi di ADRA e delle altre CSO partner nelle regioni interessate;
- Condividere i risultati con le autorità pubbliche a livello nazionale e locale;
- Attivare e potenziare 2 gruppi di attivisti locali che rappresenteranno le loro comunità e diventano la voce dei giovani e dei bambini che non hanno accesso alla scuola per diverse ragioni con informazioni, capacità e strutture;
- Potenziare le ONG Rom locali per difendere i diritti dei membri della comunità Rom a Fushe Kruja attraverso varie sessioni di formazione
- Riflettere la visione dell’advocacy “Ogni bambino. In Albania” a scuola” in un piano d’azione che servirà come guida per la difesa dei diritti del servizio sociale pubblico regionale, del Ministero dell’Istruzione e dello Sport e del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale;
- Creare una rete di attori diversi che si uniscano all’iniziativa per di una conferenza finale dove condividere le loro esperienze, le loro storie umane e fornendo supporto.
Insieme ad altri partner ADRA Italia contribuisce a questa iniziativa pluriennale grazie alle donazioni private e al sostegno dell’