La situazione di “lockdown” nazionale, dovuta alla pandemia da COVID-19, si è tradotta in una condizione di forte stress per i più giovani, con conseguente impatto dal punto di vista emotivo, psicologico, sociale e scolastico. Tenendo ben saldo i concetti di “crescita” e “relazione”, ADRA Gravina in Puglia si è adoperata nella realizzazione di un Corso Estivo, in ottemperanza alle norme sanitarie per prevenire la diffusione del virus.
I ragazzi, guidati e seguiti dalle operatrici e dai responsabili durante le varie giornate, sono stati ben felici di vivere queste giornate all’insegna del divertimento e della scoperta del territorio, oltre che desiderosi di recuperare il tempo perduto.
Gli obiettivi perseguiti sono stati quelli di:
– Favorire l’utilizzo creativo del tempo libero attraverso esperienze ludiche, educative e motorie;
– Promuovere la socializzazione (con riappropriazione e sviluppo sia del senso di appartenenza al gruppo che della capacità di relazionarsi tra loro, con gli operatori e con l’ambiente circostante);
– Offrire ai genitori un sostegno durante il periodo estivo;
– Promuovere un clima di accoglienza, di condivisione ed integrazione.
Le varie attività sono state essenzialmente di carattere:
CULTURALE ( uscite alle Grotte di Castellana e ai siti di Altamura, il “Centro Visite Lamalunga”, il “Museo dell’Uomo di Altamura” e il vicino “Museo Nazionale Archeologico”);
LUDICO – RICREATIVE ( gita al mare nella località di Metaponto; pic-nic al Bosco “Difesa Grande”, giornate in piscina, cineforum e laboratori manuali);
MOTORIE (visita al “Parco dei Briganti” – situato tra Acquaviva e Santeramo – e al centro “Sportland” di Gravina in Puglia).
La attività estiva ha avuto un riscontro positivo e ben spiana la strada a quella voglia di ripresa delle ordinarie attività del doposcuola quando riprenderà l’attività scolastica.
Giusi Loglisci e Angela Lattarulo – Operatrici ADRA
Progetto realizzato anche grazie al sostegno