Giovanni Benini – Nei week end del 29-30 Agosto, 5-6 Settembre, per il sedicesimo anno, ADRA Romagna ha organizzato la Festa Solidale, un appuntamento ormai consolidato nel quartiere e nella città di Cesena; diciotto delle quali presenti quest’anno con il loro gazebo. L’evento, solitamente destinato a progetti di carattere locale, quest’anno ha rivolto la propria attenzione verso una causa internazionale, legata al drammatico terremoto che ha sconvolto il Nepal nel mese di Aprile: la raccolta fondi è stata così destinata agli interventi di post-emergenza messi in atto dal network internazionale di ADRA a supporto della popolazione locale, fortemente provata e ancora in grosse difficoltà, in particolar modo i bambini.
Obiettivo: la costruzione di un edificio scolastico, nella provincia di Kavrepalanchowk (nella foto, un modellino rappresentativo).
Gli interventi riguarderanno non solo la ricostruzione della struttura danneggiata ma anche l’installazione di strutture temporanee dove poter creare delle aule e permettere la ripresa del programma scolastico.Nei paesi come il Nepal, la scuola assume un ruolo fondamentale perché oltre ad essere un luogo di formazione ed educazione, ha anche il compito di proteggere e tenere lontani gli studenti da quei fenomeni criminali (lavoro e sfruttamento minorile, prostituzione, rapimenti e vendita di organi) che nei momenti di emergenza vengono acuiti.
Un ringraziamento particolare va a tutti i volontari, oltre 50, che si sono messi a disposizione già da diverse settimane precedenti l’evento, per programmare l’iniziativa, curare la comunicazione con la stampa locale, le pubbliche relazioni, il coinvolgimento delle associazioni sociali (ben 18 quelle presenti con i propri stand), e che come sempre offrono in modo disinteressato tempo, fatiche e tanto entusiasmo per progetti sociali ed umanitari volti a supportare delle cause valide, come quella del popolo nepalese.
L’evento ha visto anche la partecipazione dell’Otto per mille della Chiesa Avventista, che ha dato il proprio contributo raddoppiando il ricavato netto del fondi raccolti durante i due week end.
