Il lavoro minorile non dovrebbe mai essere giustificato. Le sfide economiche e sociali in Libano stanno peggiorando e molte famiglie si trovano nell’impossibilità di provvedere alle necessità dei propri figli. La storia di Rawan è una storia di speranza in mezzo alle difficoltà.
ADRA Italia contribuisce al progetto “Affrontare ed eliminare tutti i tipi di lavoro minorile attraverso l’istruzione” in fase di avvio guidato da ADRA Svezia e realizzato da ADRA Libano che beneficerà 1500 bambini di età compresa tra i 7 e i 14 anni. Attraverso opportunità educative il progetto includerà bambini con bisogni speciali (CWSN), ragazzi per ridurre il rischio di lavoro minorile, matrimonio precoce dei bambini e tratta dei bambini.
Rawan una bambina siriana rifugiata che all’ età di 12 anni a causa del continuo aumento dei prezzi è stata costretta ad assumersi responsabilità da adulta e ad abbandonare la scuola pubblica in giovane età per lavorare nell’agricoltura. Il suo padre soffre di forti dolori alla schiena che gli impediscono di lavorare. Assumendosi questa responsabilità lei è stata privata del suo diritto fondamentale di ricevere un’istruzione. Rawan ha raccontato: “Ho imparato subito a mietere perché ero desiderosa di sostenere mio padre e di sollevarlo dall’onere delle spese, nonostante la fatica che provavo e il pericolo che affrontavo”.
Durante la visita di ADRA, il team ha visto il suo intenso lavoro nei campi. L’équipe non ha potuto ignorare e attuare affinché lei possa vivere pienamente la sua infanzia. Rawan ha detto ad ADRA: “Vorrei solo avere un’istruzione normale e giocare, come gli altri bambini”. I responsabili operativi hanno registrato lei e le sue sorelle e hanno indirizzato la famiglia per l’assistenza assicurandosi che non fosse costretta ad abbandonare gli studi per lavorare.
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