Cosa fanno i bambini appena l’anno scolastico termina? La risposta a questa domanda è una seria problematica per tutti quelle famiglie in cui lavorano entrambi i genitori. In particolare le famiglie a basso reddito, soprattutto se straniere, e quindi prive di una rete familiare di supporto, devono fronteggiare il bisogno di trovare chi possa accudire i figli minori in sicurezza.
Questa palese necessità ha spinto i volontari della sede di ADRA Italia a Palermo a organizzare e portare avanti per tutta l’estate un servizio per i bambini, che li coinvolge in numerose attività dalle ore 8,00 fino alle 15,00.
Venti famiglie hanno ricevuto con gioia la notizia e accompagnano quotidianamente i loro bambini alla sede delle attività.
Il progetto viene sostenuto in rete da ADRA, dalla Chiesa Avventista e dall’azienda municipalizzata per il trasporto urbano di Palermo, che settimanalmente fornisce il trasporto gratuito per la spiaggia di Mondello.
Oltre ad un percorso educativo volto ad insegnare i valori della convivenza, del rispetto delle regole, della legalità, della verità, dell’impegno, della non violenza… il progetto mira ad incrementare la naturale propensione dei bambini all’integrazione e alla socialità.
Tra le attività settimanali regolari si svolgono giochi educativi, lavori artistici, pittorici e musicali, giochi all’aperto, compiti per casa e altre attività “scolastiche”, per evitare che i tre mesi estivi causino un regresso nelle capacità acquisite. Superfluo dire che, tra tutte le attività, la gita al mare è quella più attesa. Pur vivendo in una città di mare, con accesso alla spiaggia relativamente facile, molti dei bambini di cui si occupa il progetto, vengono portati al mare dalle loro famiglie molto raramente.
Anche il pranzo assieme è un momento educativo, non solo per la normale convivialità che rappresenta, ma anche per la scelta delle pietanze, che privilegia la frutta e la verdura e un buon equilibrio tra i nutrienti.
Daniele Cavallo,
Referente ADRA Palermo