Padova è da sempre stata un laboratorio operoso nell’aiutare persone in difficoltà. Già nei primi anni ottanta, quando ancora questo tipo di servizio si chiamava OSA (Opera Sociale Avventista) alcuni nostri fratelli erano già attivi nella distribuzione di vestiario.
Per mancanza di spazio, tutto veniva custodito a casa dei coniugi Milvia ed Italo Beo, dove il vestiario ricevuto veniva vagliato, sistemato, lavato, eventualmente cucito per recuperare quanto più possibile e amorevolmente distribuirlo a chi era nel bisogno. Milvia non si è mai tirata indietro, sempre pronta a ricevere di tutto, catalogarlo per stagione, taglia, genere. Insomma, la cantina ed il garage erano diventate il deposito vestiario di chiesa.
Negli anni novanta poi è iniziata l’ondata di immigrazione prima dall’Africa poi dall’est Europa. Da subito la nostra chiesa si è attivata per aiutare in ogni modo possibile: dal portare coperte lì dove si erano sistemati (a volte anche sui vagoni ferroviari!) al vestiario, scarpe, legna da ardere, biciclette, auto, motorini e qualunque cosa si portasse, tutto era accettato con grande gioia a gratitudine.
In particolare Italo e Milvia si sono distinti in questo, utilizzando il loro mitico camper che oltre ad essere la loro casa-vacanze negli innumerevoli viaggi, spesso e volentieri è stato usato per portare tutto il materiale possibile immaginabile in tutto il trivenete.
Oggi, all’età di 84 anni lui e 78 lei, alla domanda di quante persone avrete aiutato in questi lunghi anni, la risposta è: solo il Signore lo sa! E quando si dice fai il bene e dimenticatelo, per loro è un dato di fatto: la famiglia ganese Oppong è stata da loro seguito da oltre 30 anni, da quando il padre ….. è arrivato qui da solo, poi piano piano si è sistemato con la famiglia, acquistando un appartamentino ed il giorno in cui Italo e Milvia hanno lo hanno visitato, sono rimasti colpiti dalla camera da letto, che era veramente bella. Dopo i dovuti complimenti …. disse : “Ma come, Italo non ti ricordi che questa camera da letto me l’hai fatta avere tu anni fa?” il padre è emigrato nel Regno Unito ed ha gravi problemi di salute, ma Italo e Milvia seguono ancora la figlia che si trova in una situazione di grande disagio. In tutto questo, …… spesso chiama anche solo per ringraziare e non può che ripetere che l’aver incontrato persone come i coniugi Beo, sempre pronti nel tendere loro una mano, è stata una grandissima benedizione per lui e la sua famiglia.
Un’altra storica volontaria nella squadra ADRA di Padova è senz’altro Donatella Listorti che da sempre ha aiutato in qualunque attività sociale la nostra comunità abbia intrapreso. Tantissime sarebbero le esperienze che anche Donatella potrebbe raccontare, ne vogliamo condividere un paio come quella di una mamma con tre bimbe piccole scappata dalla Romania, da un marito violento ed una situazione precaria; disperata e bisognosa di tutto, ADRA le ha fornito cibo, vestiario, qualche mobile…è stato commovente vedere come le sue lacrime di disperazione, si siano trasformate nel tempo in sorriso e serenità.
Oppure la storia di una donna che perduto il lavoro in un momento di grande difficoltà per la sua vita, era costretta a dormire in auto, finchè il Comune non le ha assegnato una casa provvisoria. Il Signore ha voluto fosse proprio vicino a casa di Donatella. Tramite piccoli aiuti, prima con alimenti poi con la disponibilità a risolvere piccoli problemi casalinghi, sono diventate grandi amiche e da un supporto morale si è passati alla preghiera, allo studio della Parola ed infine lei stessa è diventata a sua volta volontaria ADRA! Perché come lei stessa dice “Il bene che ho ricevuto vorrei restituirlo a mia volta!”
Per tutti questi volontari, la cosa più appagante è il sorriso sul volto di chi si assiste con amore, ma rispettandone la dignità.
Ora siamo oltre 20 volontari, da alcuni anni abbiamo il sostegno del Banco Alimentare che mensilmente ci rifornisce di molti quintali di alimenti da distribuire ad oltre 40 famiglie. Con l’aiuto di ADRA Nazionale siamo riusciti ad acquistare un pulmino, che sostituisce lo storico camper della famiglia Beo. Il Signore ci continua a benedire anche con la presenza di questi storici volontari che nonostante gli anni passino, non riescono a stare fermi e sono per tutti i volontari un impareggiabile e contagioso esempio di disponibilità e servizio.
“Più felice cosa è il dare che il ricevere” (Atti 20:35)
Gabriella Parodi – Segreteria ADRA PD