Nella calda giornata di sabato 27 maggio nella Chiesa Cristiana Avventista di Torino, la sala gremita di parenti ed amici pronti ad assistere ad un evento di testimonianza di fede e azione.
Si è potuto riflettere su come la fede in Dio lavori nella vita delle persone rendendole operanti. La fede affinché si trasformi in realtà ha bisogno di essere accompagnata da atti concreti di solidarietà: “Un gesto concreto di speranza”, è uno degli obiettivi perseguiti da ADRA Italia, l’agenzia umanitaria della Chiesa Cristiana Avventista.
Monica, Mario, Ejike e Franck i (di provenienza africana) hanno accettato di vivere l’esperienza del battesimo per immersione (così come proclamato da Gesù nei Vangeli) e dichiarare che Gesù è il Signore della loro vita. Tre di loro sono volontari di ADRA. La spontaneità di prodigarsi ad aiutare gli altri è ben visibile vedendoli all’opera ogni lunedì nella sede Adra Torino, giorno di apertura al pubblico.
La cerimonia, sempre toccante per chi ha preso già questa decisione, e per chi ci sta pensando, ha potuto dimostrare come la fede spinge ad agire. ADRA trova la sua ricchezza nella buona volontà e dedizione dei volontari, e quando la forza della fede si unisce alla volontà di operare, la potenza di Dio si rivela nel servizio, e chi è nel bisogno ha l’opportunità di afferrare la mano di Dio, attraverso il volontariato.
Condividiamo così la la gioia della fratellanza che si fonde con la gioia del volontariato e quindi dell’opera di Dio.
A Monica, Ejike e Franck il nostro grande GRAZIE per la loro testimonianza e per la loro dedizione al servizio e al volontariato per ADRA.
Aurora Foti Palumbo
Responsabile locale ADRA Torino
