ADRA Italia è impegnata nel campo dell’educazione, e le attività estive ne sono una parte cruciale.
Il Centro Estivo di di Gravina in Puglia: Tra gioco, integrazione e sostegno scolastico
Questo centro estivo è l’estensione del progetto annuale che accompagna le famiglie e i ragazzi per tutto il percorso scolastico. Giusy Loglisci, educatrice di ADRA Gravina in Puglia, racconta: “ Portiamo avanti questo progetto ormai da tanti anni, seguiamo questi ragazzi durante tutto il percorso scolastico. Nel mese di giugno, iniziamo le attività estive, quindi un bel programma pieno e fitto di attività che noi dell’equipe di Gravina organizziamo per i ragazzi, per far sì che si divertano ed escano dai contesti familiari un po’ difficili, proprio perché hanno delle situazioni un po’ particolari a livello sociale ed economico.”
Quest’anno, il centro ha seguito una decina di bambini; Giusy evidenzia l’importanza dell’inclusione: “È da tener presente che seguiamo sia ragazzi italiani e anche ragazzi stranieri, quindi il nostro progetto si occupa di integrazione e comunicazione. Molti ragazzi stranieri che entrano in questo progetto non solo imparano la lingua italiana e la migliorano , ma vivono anche opportunità di integrazione nella società italiana.”
E cosa ne pensano i ragazzi delle attività estive? Ecco le loro esperienze:
- “A me è piaciuto di più fare gli adesivi per il vetro, così posso decorare la mia cameretta.”
- “La cosa che mi è piaciuta di più è fare i portachiavi Scooby-Doo, perché mi piace fare le cose.”
- “Mi è piaciuto andare in piscina perché con questo caldo ci siamo rinfrescati.”
- “La cosa che mi è piaciuta di più è la piscina, perché io sono andato nella vita la prima volta in piscina con il corso estivo.”
- “A me è piaciuto anche per le docenti che ci fanno fare tante cose, sono gentili.”
- “Le cose che mi sono piaciute di più sono le escape room, che potevamo divertirci con la matematica e le 100 domande anche per rispondere, anche ripassare e fare le gare con gli altri, e andare in piscina.”
Sharon Di Luca, anche lei educatrice nel progetto, conferma il successo della piscina: “Diciamo che la piscina è sempre un’attività molto apprezzata dai bambini.”
Ma non solo divertimento. Quest’anno, il programma ha incluso attività a tema materie scolastiche: “Abbiamo fatto la scorsa settimana un’escape room a tema matematica, questa settimana affronteranno l’italiano… poi l’inglese, alla fine concluderemo con la geografia, però tutto in chiave creativa e ludica.”
Per Sharon, l’esperienza va oltre il sostegno scolastico: “Prima di tutto crei anche un rapporto bello anche con i ragazzi, perché quando ci passi molto tempo insieme riescono anche a esprimersi, a esprimerti i loro dubbi, le loro preoccupazioni, i loro problemi. Quindi oltre l’aiuto scolastico che noi riusciamo a dare, alla fine si crea anche un rapporto di amicizia, ma anche un rapporto di proprio di confidenza nella vita di tutti i giorni
.”
“Gioco Estate” di Firenze: e l’importanza dei legami
A Firenze, il progetto “Gioco Estate” nel quartiere 5 è una iniziativa consolidata di ADRA, che da quasi dieci anni offre un punto di riferimento per le famiglie del territorio. Noemi Mezzelani, referente di ADRA Firenze, racconta: “Le famiglie, dopo vari anni, ritornano sempre molto volentieri. Abbiamo i ragazzini affezionati. Li abbiamo ricevuti da quando avevano tre anni e siamo arrivati quest’anno che ne hanno 9.
Quest’anno, il centro ha accolto circa 30 ragazzi, con previsioni di aumento a 45. Molti di loro provengono da famiglie supportate dai servizi sociali.
Le attività proposte sono varie e mirano a unire gioco e formazione:
- Laboratorio sulle emozioni, condotto da una psicologa.
- Laboratorio dello sport, con corsi di tiro con l’arco, pallavolo e basket.
- Corso musicale di trap, introdotto quest’anno con grande entusiasmo dai ragazzi tra i 9 e i 13 anni.
- Laboratorio di inglese, tenuto da una studentessa universitaria.
Noemi sottolinea l’obiettivo formativo: “Cerchiamo di non soffermarci solo sugli aspetti ludici, ma in questi momenti, diciamo, giocosi di rilassamento dal periodo scolastico, inseriamo attività che possono essere anche formative. L’obiettivo è quello di offrire una formazione continua vissuta in un altro modo.”
I centri estivi di ADRA sono molto più di semplici luoghi di divertimento. Si propongono come spazi di accoglienza, apprendimento e crescita, dove i bambini e i ragazzi possono sentirsi al sicuro, sviluppare nuove competenze e costruire relazioni significative. Attraverso il gioco e attività mirate, ADRA vuole contribuire ad un futuro migliore per i ragazzi, rendendo ogni estate un’esperienza speciale e formativa.