Il mondo è una famiglia

The European Policy Dialogue Forum on Refugees and Migrants 
Rotterdam 13-15 Novembre 2023  “Young People and Social Inclusion in Cities” 

Nei giorni dal 13 al 15 novembre si è tenuto a Rotterdam il quinto European Policy Dialogue Forum (EPDF) organizzato da Kaiciid, Network4Dialogue e European Council of Religious Leaders. Lo scopo principale di questa rete di associazioni è proporre migliori politiche di uguaglianza, dignità e rispetto delle diversità a livello europeo, attraverso la promozione del dialogo e della cooperazione interreligiosa, interculturale e intergenerazionale. Centinaia di attori religiosi, dell’associazionismo laico e umanitario sono dunque ogni anno selezionati ed invitati a partecipare a questi forum per affrontare le varie tematiche scelte. Quest’anno il tema principale riguardava l’inclusione sociale dei giovani migranti nelle città europee. I tre giorni di conferenze rispecchiavano le tre parole chiave dell’evento: “Inspire, Connect and Engage”. I 140 partecipanti sono stati divisi in sei gruppi di lavoro, due per ogni input paper ideato dagli stessi organizzatori, i quali erano così intitolati: “Words that heal: the role of young people in addressing hate speech”; “Cities fostering belonging: voicing the needs and aspirations of young refugees and migrants for inclusive and cohesive cities”; “Leadership in action: the role of religious leaders and local authorities in empowering young people towards more cohesive cities”. Al termine della conferenza, i vari gruppi hanno riassunto i progetti, le policy recommendations e gli spunti critici elaborati nei giorni precedenti.

Personalmente, sono andato in veste di “rappresentante” ADRA Italia, dal momento che collaboro nel doposcuola nella comunità di Palermo, e ho lavorato nel secondo gruppo, focalizzato sui progetti locali che ognuno di noi portava dalle proprie città. E’ stata un’occasione preziosa per condividere le esperienze e le idee maturate in vari anni di viaggio per l’Europa, i suoi confini e i campi profughi: dal nord della Francia (La Linière) ai confini italo-francesi di Ventimiglia-Menton e Claviere-Montgenévre, dai Balcani (Serbia e Grecia) alla Spagna, per infine tornare in Sicilia e approfondire la questione del caporalato a Campobello di Mazara. Ho attraversato questi luoghi sia come volontario di ong che a livello informale, come semplice attivista di vari collettivi umanitari politicamente impegnati nella solidarietà attiva con la gente in transito (o migranti).

In conclusione, posso dire che è stato molto stimolante conoscere individui con storie ed esperienze uniche, profonde, intensamente umane.

Questo forum, infatti, mi ha dato modo di entrare in contatto con diversi progetti e realtà impegnate nelle varie città europee, creare rete ed amicizie con gente, e soprattutto giovani, affine. Tra le discussioni più emotivamente importanti, sicuramente il tema del genocidio in Palestina è quello che più di tutti ci ha connesso e portato a raccontare storie molto intime e personali. Condividere così tanto con persone attive politicamente e ispirate umanamente mi ha dato un briciolo di speranza in più, e ricordato che, al di là di ogni differenza, l’umanità è davvero una sola grande famiglia che va protetta, nutrita e rinnovata costantemente.

Giuseppe Procida
Collaboratore ADRA Palermo

*Foto Kaiciid e Giuseppe Procida

ADRA Italia è membro del Network for Dialogue che promuove questo evento.