Gravina: educazione e sviluppo per minori e famiglie

Nella città di Gravina in Puglia il Progetto di educazione sviluppo per minori e famiglie ha una traiettoria di quasi otto anni e grazie ad esso, in questo ultimo periodo, hanno trovato sostegno scolastico, quotidiano e familiare oltre 50 ragazzi.

Nel settembre 2009 gli Assistenti Sociali del Comune di Gravina in Puglia hanno espresso la richiesta, al nostro responsabile ADRA Brigida Laterza, di prendere in gestione una famiglia e seguirla nei bisogni di vario genere, includendo i 2 dei 4 figli nel dopo scuola. Successivamente i bambini vengono affidati ad ADRA dal tribunale dei minori di Bari. Cosi nasce questo progetto che rispecchia tanto impegno e passione da parte dei referenti ADRA e dei volontari in stretta collaborazione sia con i genitori, con gli assistenti sociali e con gli insegnanti.

Alle 15:30 le operatrici sono già pronte ad accogliere quei sorrisi e organizzare i bambini per le attività pomeridiane da svolgere. Loro arrivano pieni d’entusiasmo, energia e voglia di imparare. C’è chi studia geografia, chi fa matematica, chi legge storia. Osserviamo ogni tanto dei volti un po’ perplessi davanti alle attività difficili da completare, ma le operatrici incoraggiano i bambini a superare anche questi momenti. La fatica alla fine porta dei bei risultati e i ragazzi vedono l’impatto anche nella classe.

Mio figlio è cambiato, viene dal dopo scuola felice;  si concentra di più. Ha superato delle insicurezze, interviene a scuola, va alla lavagna, si è aperto di più, ha più amici

… racconta una delle mamme. Un’altra aggiunge …

Mia figlia si trova bene, si sente coinvolta, a suo agio, è contenta di avere una persona di riferimento che la segue. Il sabato, che il dopo scuola si ferma, lei ne sente la mancanza.

Il progetto vuole essere una risposta ampia, che va oltre ai compiti che le maestre hanno richiesto per il giorno dopo, ma rappresenta il desiderio di donare incoraggiamento, prospettiva, valori, un aiuto che fornisce strumenti validi, per far sì che questi bambini possano diventare insieme alle loro famiglie la società del futuro.

Dag Pontivik
Direttore Nazionale