ADRA Network continua ad intervenire in favore delle difficoltà del popolo ucraino. Anche ADRA Italia, grazie alle numerose donazioni, ha aderito al progetto del network sviluppato durante periodo invernale. Hanno beneficiato 1600 persone, ricevendo assistenza diretta tramite voucher per poter effettuare riparazioni piccole e medie delle loro abitazioni; inoltre sono stati donati dei fondi a 3 centri d’accoglienza che ospitano un totale di 466 persone, anche queste ultime hanno ricevuto voucher per riparazioni delle proprie case e per la loro assistenza.
La storia di Viktoria
Quando iniziò la guerra, Viktoria viveva a Irpine con la sua famiglia. Non poté scappare immediatamente, ma riuscì a lasciare la città solo dopo circa un mese, il 9 marzo.
La famiglia si è diretta a Potlava, dove ha trascorso un periodo di tempo a casa di amici. La loro casa è stata danneggiata il 4 marzo, quando la famiglia era ancora in lì.
Fortunatamente non sono stati feriti e sono sopravvissuti all’attacco, ma la loro abitazione ha subito gravi danni.
La casa è stata bruciata completamente e insieme ad essa tutti gli effetti personali. Una piccola casetta situata nella stessa proprietà è stata anch’essa colpita dalle fiamme che hanno danneggiato il tetto, le finestre e le tubature, ma l’edificio in sé era intatto e poteva essere riparato. Per questo la famiglia di Victoria aveva un disperato bisogno di aiuto, non potendo permettersi i lavori di ristrutturazione.
Tramite i suoi amici la donna è venuta a conoscenza di ADRA Ucraina e dell’assistenza offerta; ha compilato il modulo online e dopo ha ricevuto una telefonata. Lei è stata invitata a recarsi in ufficio e ha ricevuto l’assistenza prevista nell’ambito del progetto di ricostruzione degli alloggi sostenuto dal Network ADRA.
Viktoria ha apprezzato molto l’aiuto offerto alla sua famiglia, che ora può ristrutturare la sua casa e avere almeno un posto dove vivere. La priorità assoluta è stata la riparazione delle tubature e dell’impianto di riscaldamento.
“Quando ti ritrovi senza niente, senza forchette, senza tazze, senza cucchiai, senza vestiti da indossare e poi la gente ti offre aiuto per la ricostruzione, questo è qualcosa di molto importante per noi”, commenta Viktoria.
Grazie a tutti i donatori che hanno sostenuto questo ed altri interventi per l’emergenza Ucraina di cui ADRA si occupa.